Per la terza giornata di Serie B Old Wild West Fabriano affronta Roseto al PalaMaggetti, in uno scontro che, alla vigilia, promette fuoco e fiamme; gli abruzzesi vengono da una vittoria e un pareggio, ma vantano un roster da categoria superiore con elementi del calibro di Amoroso e Ruggiero, mentre i cartai, dopo Montegranaro e Teramo, cercano il terzo successo consecutivo.
Parte meglio la Ristopro, subito propositiva in attacco con Garri e Di Giuliomaria, arrivando anche a +5; si riprende la Liofilchem con qualche minuto di ritardo, ma lo fa con grande intensità e grazie ad un ispirato Di Emidio agguanta e supera i biancoblu. La Janus non ci sta e con l’ingresso di Marulli ripaga gli avversari con la stessa moneta.
È ancora un ottimo Marulli a guidare la formazione ospite nel secondo quarto, ma Roseto è ostica e risponde con il talentuoso Ruggiero; il punteggio non si schioda dalla parità, le due compagini iniziano un duro botta e risposta, creando grande spettacolo per gli spettatori neutrali e non solo. Sono i padroni di casa a prendere le distanze, quando sulla bomba di Lucarelli giungono a +8. Il primo tempo si chiude sul tap-in allo scadere di Radonjic, che porta i suoi sul 43-38.
Al rientro sul parquet la formazione abruzzese spinge sull’acceleratore e, complici qualche sbavatura dei fabrianesi e un ottimo Nikolic, si trova a +10 dopo cinque minuti; non il miglior momento per i ragazzi di coach Pansa, che pagano i 4 falli di Papa e Marulli e chiudono il terzo periodo sotto di undici lunghezze.
Nell’ultima frazione Fabriano tenta una rimonta ai limiti dell’impossibile: Scanzi ne segna 7 di fila e trascina i cartai a -3, ma Pastore mette a bersaglio una tripla impossibile e scaccia nuovamente gli ospiti; la Ristopro non molla e rimane a contatto, con 10’’ da giocare è ancora sotto di tre lunghezze, palla consegnata per Scanzi che spara dai sette metri senza trovare fortuna. Una tostissima Roseto porta a casa i due punti, ma alla Ristopro resta una partita di carattere e di sacrificio, considerate le assenze di Paolin e Alibegovic e le difficoltà delle ultime settimane. Ora testa a Civitanova con l’obbiettivo di rimettersi subito in carreggiata. Forza Janus!
Liofilchem Roseto – Ristopro Fabriano 72-67 (17-19, 26-19, 18-12, 11-17)
Liofilchem Roseto: Edoardo Di emidio 16 (3/5, 3/4), Jacopo Lucarelli 13 (2/3, 2/6), Aleksa Nikolic 12 (1/7, 2/3), Antonio Ruggiero 11 (1/3, 3/4), Andrea Pastore 10 (1/5, 1/4), Alberto Serafini 6 (3/5, 0/1), Valerio Amoroso 2 (1/1, 0/2), Fabio Sebastianelli 2 (1/1, 0/0), Alessandro Palmucci 0 (0/0, 0/0), Xhenit Llukacej 0 (0/0, 0/0), Luca Cocciaretto 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 15 – Rimbalzi: 28 3 + 25 (Aleksa Nikolic 6) – Assist: 17 (Edoardo Di emidio 4)
Ristopro Fabriano: Luca Garri 17 (4/10, 1/3), Daniele Merletto 12 (2/4, 0/4), Todor Radonjic 12 (4/5, 1/3), Andrea Scanzi 11 (3/4, 1/4), Roberto Marulli 7 (3/8, 0/2), Jona Di giuliomaria 6 (0/2, 2/4), Francesco Papa 2 (1/3, 0/1), Bozo Misolic 0 (0/0, 0/0), Leonardo Pacini 0 (0/0, 0/0), Marco Caloia 0 (0/0, 0/0), Francesco Di paolo 0 (0/0, 0/0), Gianmarco Gulini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 21 – Rimbalzi: 27 4 + 23 (Luca Garri 12) – Assist: 10 (Daniele Merletto, Andrea Scanzi, Roberto Marulli 2)
Giacomo Marini
Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano